Il Nada Yoga, ovvero lo Yoga del Suono, è un aspetto dello Yoga che utilizza il Suono, i Mantra, la Musica al fine di raggiungere la meta dello Yoga: l'integrazione della personalità e la realizzazione spirituale. Yoga: l'integrazione della personalità Sono state date molte definizioni dello yoga, ma "integrazione della personalità" è la più appropriata, perché si presta a varie chiavi di lettura. Era quella più usata da Swami Kuvalayananda, pioniere dello yoga scientifico e fondatore del Kaivalyadhama di Lonavla. Alain Danielou definisce lo Yoga "la scienza della reintegrazione totale". L'essere umano è l'insieme di corpo, mente e anima; Nella Bhagavad Gita, Krishna spiega ad Arjuna: "Lo Yoga non è per chi mangia troppo e neppure per chi digiuna; non è per chi dorme troppo o per chi sta sempre sveglio; lo Yoga è la condizione di chi è equilibrato nelle attività quotidiane, nel lavoro e nel riposo. Questo Yoga distrugge i conflitti ed elimina la sofferenza." Da queste parole è evidente che lo Yoga non può essere solamente un insieme di tecniche, per quanto raffinate. Lo Yoga perciò è l'espressione di un'attitudine interiore di equilibrio, di una consapevolezza che abbraccia il mondo e l'universo intero nell'Armonia. Le tecniche dello Yoga vanno perciò intese come uno strumento per rieducare la mente e il corpo, al fine di ritrovare la vera natura dell'io: la pura e illuminata consapevolezza. |