Nada Yoga, lo Yoga del Suono

Lo Yoga come Musica, la Musica come Yoga

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Il Nada Yoga è lo yoga del suono interiore.

Il mio primo vero maestro di yoga, il Dr.Manohar Laxman Gharote del Kaivalyadhama di Lonavla, India, mi disse che Nada è un particolare suono che sorge interiormente e non è causato da fenomeni materiali o esterni. Perciò si comprende che stiamo parlando di qualcosa di estremamente sottile.

Nada è manifestazione di un'energia che proviene dal piano spirituale, e segna il riavvicinamento alla sorgente dell'essere.

Il suono per eccellenza negli insegnamenti vedici è OM, che è chiamato Nada Brahma, ossia "suono creatore". Come afferma il saggio Maharishi Patanjali nella sua mirabile opera filosofica denominata Yogasutra, OM è il simbolo del puro essere, il puro spirito originale da cui emana l'intera creazione. Il canto meditativo di questo mantra, con varie modalità, è la meditazione più elevata e più pura dello yoga.

E' proprio in un testo di Hatha Yoga, lo Hathapradipika tra gli altri, che troviamo preziose indicazioni e descrizioni dei suoni interiori che annunciano il graduale ritorno alla realizzazione del Sé. Inoltre il quarto e ultimo stadio dello Hatha Yoga è Nadanusandhana, ossia la meditazione su questo suono interiore fino a fondersi con esso, realizzando l'unità con il divino che risiede nell'essere umano.

Anche in alcune Upanishad possiamo trovare insegnamenti riguardanti il suono OM.

In molti altri testi di alto valore spirituale della tradizione indiana troviamo riferimenti sull'importanza del suono inteso come via spirituale.

Om Shanti Shanti Shanti